L’operazione Red Line della Guardia di Finanza di Venezia condotta nelle provincia di Milano e Parma ha smantellato un’organizzazione che aveva organizzato un meccanismo per evadere l’Iva nel commercio dei carburanti, tramite fatture per operazioni inesistenti e il conseguente uso di falsi crediti d’imposta. Secondo gli inquirenti, questa frode ha interessato il commercio di oltre 270 milioni di litri di carburante.
Al termine dell’operazione, battezza Red Line, i Finanzieri hanno eseguito tre arresti domiciliari e uno in carcere e confiscato quote societarie, disponibilità finanziarie e di 48 immobili per un valore complessivo di 37 milioni di euro a una società e al suo amministratore di fatto. L’organizzatore della frode è stato condannato a tre anni e sei mesi di reclusione, con l’interdizione dai pubblici uffici e l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione.