IP (Gruppo Api) aumenta ancora la presenza nella raffinazione e nello stoccaggio dei carburanti. Dopo l’acquisizione della rete di distributori TotalErg, avvenuta cinque anni fa, il 21 dicembre 2022 la società petrolifera della famiglia Brachetti Peretti ha annunciato un accordo per l’acquisizione di tutti gli assetti italiani di Esso. In concreto, ciò significa il completo controllo della raffineria Sarpom di Trecate (Novara) tramite l’acquisto del 75% delle quote di Esso (il restante 25% è già in mano al Gruppo italiano), dei depositi di Genova, Arluno e Chivasso, della società Engycalor Energia Calore, che controlla il deposito di bitumi di Napoli e si occupa di vendite a clienti business, e del 12,5% della società Disma, che gestisce il deposito di carburante aereo dell’aeroporto di Malpensa.
L’acquisizione della raffineria e dei depositi comprende anche l’integrazione della conseguente filiera logistica, che quindi passa da Esso a IP. L'accordo non comprende però le 2200 stazioni di servizio a marchio Esso, che la multinazionale aveva già ceduto a terzi tra il 2012 e il 2018, che manterranno quindi il logo Esso. Però IP rileverà i relativi contratti di fornitura “branded wholesaler”. La chiusura dell’accordo è prevista per la prima metà del 2023, dopo l’approvazione dell’Antitrust.
In una nota, IP spiega che “si tratta di un ulteriore consolidamento del Gruppo controllato dalla famiglia Brachetti Peretti, dopo l’acquisto di TotalErg avvenuto cinque anni fa. L’operazione consente di rafforzare i volumi di produzione del Gruppo, con una capacità di raffinazione che raddoppia (da circa 5 a quasi 10 milioni di tonnellate/anno) grazie al controllo del 100% della Raffineria di Trecate e del sistema logistico a essa collegato”.