La Germania punta sull'idrogeno per diversificare l’approvvigionamento energetico e liberarsi dalla dipendenza del metano russo. Nell’ambito di questa strategia, intende realizzare una rete di gasdotti per l’idrogeno lunga 1800, che dovrebbe completarsi entro il 2027, e raddoppiare la capacità di elettrolisi (che ricava idrogeno dall’acqua) entro il 2030, portandola a 10 megawatt. Lo rivela l’agenzia Reuters citando la bozza di un documento del ministero dell’Economia che avrebbe visto il 2 novembre 2022. In una fase iniziale, la Germania vuole importare idrogeno blu (ossia ricavato da fonti fossili) per passare progressivamente a quello verde (ricavato da fonti rinnovabili). Entro breve tempo il Governo federale presenterà i programmi per la transizione energetica.
