La Svizzera compie un importante passo avanti nell'integrazione delle energie rinnovabili con l'approvazione del primo impianto solare rimovibile su una linea ferroviaria. L'innovativa tecnologia, sviluppata dalla start-up svizzera Sun-ways, sarà sperimentata su un breve tratto di cento metri lungo la linea ferroviaria di Neuchâtel, nel cantone omonimo. L'obiettivo è verificare la fattibilità di un sistema che sfrutta lo spazio inutilizzato tra i binari per generare energia solare senza interferire con il traffico ferroviario o con la manutenzione della rete.
Il progetto pilota prevede l'installazione di un sistema fotovoltaico da 18 kW, costituito da 48 pannelli solari da 380 W ciascuno. Questi pannelli, disposti lungo un tratto della linea ferroviaria gestita dall'azienda pubblica transN, potranno immettere elettricità nella rete locale, grazie alla collaborazione con il fornitore di energia Viteos e la società DG-Rail, specializzata in impianti elettrici ferroviari.
La tecnologia sviluppata da Sun-ways presenta alcune caratteristiche innovative. I pannelli solari possono essere installati manualmente o tramite una macchina specializzata, sviluppata dall'azienda Scheuchzer, capace d’installare fino a mille metri quadrati di moduli solari al giorno. Inoltre, la loro natura rimovibile permette di effettuare lavori di manutenzione ferroviaria senza dover smantellare l'impianto, garantendo così la continuità operativa della linea ferroviaria.
Il costo complessivo del progetto è stimato a circa 621.800 euro e rappresenta un primo passo verso un utilizzo più efficiente dello spazio ferroviario per la produzione di energia rinnovabile. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di dibattito sull'installazione di impianti solari nelle Alpi, offrendo una soluzione alternativa che non richiede nuove superfici, ma utilizza quelle già esistenti.
Il progetto ha incontrato inizialmente delle difficoltà. Nell'estate del 2023, l'Ufficio Federale dei Trasporti respinse la proposta, a causa della mancanza di riferimenti tecnici sulla nuova tecnologia. Tuttavia, Sun-ways ha potuto contare sul supporto di collaboratori industriali e di due professori di meccanica della Haute Ecole d’Ingénierie et de Gestion du Canton de Vaud, che hanno condotto una valutazione indipendente dei prototipi sviluppati. Successivamente, la società svizzera Geste Engineering ha svolto un'analisi tecnica e di sicurezza, confermando che il sistema rispetta tutti gli standard di sicurezza richiesti dall'Uft.
L'autorizzazione concessa dall'Uft include alcune condizioni tecniche, come l'obbligo di condurre test e misurazioni aggiuntive durante il periodo di operatività del progetto pilota, per assicurarsi che l'infrastruttura ferroviaria non subisca effetti negativi.