Il ministero per lo Sviluppo Economico affronta l’emergenza dell’aumento del costo dell’energia avviando un Tavolo con diverse associazioni delle imprese. La prima riunione si svolgerà il pomeriggio del 19 gennaio e si parlerà anche di trasporto. Alla vigilia dell’incontro, l’amministratore delegato della Smet, Domenico De Rosa, afferma che dal Governo si aspetta “soluzioni per evitare una forte e incontrollabile stagflazione". Secondo De Rosa, “questa forte impennata dei costi energetici è dovuta per la maggior parte a una speculazione derivante dall'avvio della necessaria transizione energetica”.
La preoccupazione del dirigente della Smet riguarda soprattutto i carburanti e in particolare il gas naturale liquefatto, su cui l’impresa salernitana ha puntato molto: “Il rincaro dei prezzi del carburante pone in serio rischio i progetti di transizione green di molte aziende, che hanno già operato investimenti consistenti, e che oggi sono costrette a fronteggiare un aumento spropositato dei prezzi che in molti casi supera il 100% in un anno, rischiando di compromettere l'intero percorso di transizione energetica”.
Tornando all’incontro al Mise, De Rosa afferma che “i singoli Paesi dovrebbero vigilare e guidare queste fasi di passaggio epocali ed impegnarsi a scongiurare fenomeni come quelli a cui abbiamo solo iniziato ad assistere nell'ultimi mesi. Dall'incontro col ministro Giorgetti ci aspettiamo molto. Se queste misure non saranno prese nell'arco di poco tempo, dovremo fare i conti con un lungo periodo di stagflazione con bassa crescita o recessione in combinato disposto con un'alta inflazione".