Il fondo Pillarstone punta sul trasporto marittimo di energie e in particolare di petrolio e derivati e in tale contesto ha annunciato investimenti per 250 milioni di euro che sono indirizzati all’acquisizione di sette eco-petroliere, nell’ambito del rinnovo della flotta di trentuno unità per la riduzione dell’impatto ambientale. Ciò avviene in una fase d’incertezza in cui la pandemia ha colpito questo settore, sia per quanto riguarda il greggio, sia per i prodotti finiti.
Nonostante ciò, i Gruppi che appartengono alla piattaforma shipping di Pillarstone (ossia Premuda e Finav, che detiene crediti in Preseveranza di Navigazione, Fertilia, Finaval, Michele Bottiglieri Armatore, Motia, Morfini, Mednav, Lavant, PB Tankers, e Cabotaggi di Navigazione) hanno attuato diverse operazioni straordinarie nelle compravendite navali e in ambito imprenditoriale.
Nel 2022 la flotta Pillarstone riceverà due eco-petroliere noleggiate a lungo termine con opzioni d’acquisto da un primario armatore giapponese. Entro sette anni intende acquistare sette petroliere eco e super-eco, con la preferenza di navi in acqua ma senza escludere nuove costruzioni. Queste ultime “richiedono una grandissima cautela, anche a causa dell’incertezza che perdura circa la soluzione ottimale al problema della scelta del carburante del futuro”; spiega Marco Fiori, amministratore delegato di Premuda e presidente di Finav.
Fiori precisa che il piano di Pillarstone prevede anche “un certo numero di cessioni di navi non strategiche, che tuttavia non sono destinate ad una riduzione del commitment. Le navi che stiamo vendendo rappresentano una fondamentale fonte di auto-finanziamento per avviare un programma di nuovi investimenti trasversale alla piattaforma per un valore che supera i 250 milioni di dollari”.
Nel 2021, la piattaforma Pillarstone ha già ceduto sette navi per il trasporto secco ritenute non più strategiche e altre due cessioni sono previste nei primi mesi del 2022. “Crediamo molto nel nostro progetto e riteniamo che il rinnovamento della flotta sia l’unica maniera possibile per preparare Premuda-Finav ad un’operazione straordinaria”, aggiunge Fiori.