Scania integra la progettazione e lo sviluppo di batterie elettriche nella sua filiera di produzione di veicoli industriali elettrici con l’acquisizione di questa attività da Northvolt, azienda svedese in fase di ristrutturazione a causa delle pesanti perdite finanziarie. Le due società hanno annunciato l’accordo il 18 febbraio 2025, senza però precisarne i termini. La produzione di batterie per camion elettrici era rimasta una delle poche divisioni in attivo di Northvolt, società che avrebbe dovuto essere la punta di diamante europea nella produzione di batterie per veicoli elettrici, ma che a novembre 2024 ha chiesto l’accesso nel sistema di protezione statunitense Chapter 11.
L’acquisizione di Scania riguarda la divisione Northvolt Systems Industrial, che impiega circa trecento persone che lavorano a Stoccolma nello sviluppo dei prototipi e a Danzica nella produzione delle batterie per la vendita. Questa divisione sarà poi integrata in Traton, la capogruppo controllata da Volkswagen che include anche Man Trucks & Bus. Northvolt continuerà a produrre celle per batterie in Svezia, mentre non si conosce la sorte delle progettate fabbriche in Germania e Canada.
Northvolt venne fondata nel 2015 da Peter Carlsson, Paolo Cerruti, Harald Mix e Carl-Erik Lagercrantz (questi ultimi due ex dirigenti di Tesla) per diventare il principale produttore europeo di batterie per veicoli elettrici, con lo scopo di rendere l’Europa autonoma dalle importazioni cinesi. All’esordio, la società ha attirato l'attenzione d’investitori di alto profilo come Goldman Sachs, Volkswagen e la Banca Europea per gli Investimenti, raccogliendo circa 13 miliardi di dollari di finanziamenti e nel 2018 ha iniziato a costruire il suo primo stabilimento a Skellefteå, in Svezia.
La produzione di questo impianto, iniziata nel 2021, non ha mai raggiunto il livello previsto di 60 GWh all'anno, anche a causa della crisi del settore automobilistico, della difficoltà di reperire materie prime e il ritardo nello sviluppo di tecnologie chiave. A settembre 2024, Northvolt ha annunciato il licenziamento di 1.600 dipendenti, riducendo la forza lavoro da 5.800 a 4.200 addetti e la riduzione al minimo dei progetti di espansione. Si è giunti così alla richiesta del Chapter 11 a novembre 2024, a causa di un indebitamento di 5,86 miliardi di euro.
Nel frattempo, Northvolt ha sviluppato una collaborazione con Scania, fornendole le batterie per i cuoi camion elettrici. Inoltre, nel 2017 Scania investì 10 milioni di euro in Northvolt. La collaborazione dovrebbe proseguire nell’impianto Scania per l’assemblaggio delle batterie di Södertälje, cui Northvolt potrebbe fornire le celle.