Dopo quasi due mesi d'interim del presidente del Consiglio, Matteo Renzi (a causa delle dimissioni di Federica Guidi), quest'ultimo ha nominato il nuovo ministro per lo Sviluppo Economico, che ha giurato oggi pomeriggio davanti al Presidente della Repubblica. È Carlo Calenda, che ha già lavorato al ministero come vice-ministro nel Governo Letta, dal 2013, e poi nell'attuale Governo Renzi. Dopo la laurea in Giurisprudenza, Calenda ha lavorato in Sky e in Confindustria, dove ha ricoperto diverse cariche, raggiungendo quella di direttore dell'area strategica e affari internazionali sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo.
Calenda conosce bene anche il settore del trasporto merci, perché dopo l'esperienza in Confindustria, terminata nel 2008, è stato nominato direttore dell'Interporto Campano e presidente della società ferroviaria Interporto Servizi Cargo. Ha iniziato la carriera politica sempre con Luca Cordero di Montezemolo, diventando coordinatore dell'associazione Italia Futura. Da questa esperienza è arrivato a candidarsi alle elezioni politiche del 2013 in Scelta Civica, senza essere eletto. Poi è entrato nel PD.
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