Il 20 marzo è stato firmato il protocollo d’intesa sul progetto di potenziare lo scalo FS Alessandria Smistamento, con lo scopo di renderlo uno hub intermodale per il trasporto delle merci. Si avvia così un progetto di trentasei mesi, articolato in due fasi. La prima terminerà a dicembre 2023, quando Rete Ferroviaria Italiana presenterà il progetto di fattibilità tecnico economica per un nuovo terminal. Inoltre saranno definiti costi e tempi di futuri interventi per migliorare i collegamenti del sistema portuale ligure con le principali linee ferroviarie italiane ed europee, anche in vista dell’apertura del Terzo Valico.
La seconda fase sarà completata entro dicembre 2024, quando sarà definito il masterplan per realizzare un polo d’interscambio modale, che sarà dedicato al potenziamento dei traffici ferroviari nei porti di Genova e Savona. Saranno anche coinvolte le aree circostanti, con piani di sviluppo urbanistico e intermodale. Tutte le attività saranno controllate da un Tavolo tecnico.
È stato anche rifinanziato il protocollo firmato nel 2016 con 15 milioni di euro per realizzare il Progetto Condiviso per sviluppare il territorio piemontese. Questo programma prevede la costruzione di una linea ad alta velocità-alta capacità del Terzo Valico ed è stato firmato dagli undici Comuni piemontesi interessati. I nuovi fondi sono destinati a interventi di sviluppo infrastrutturale e turistico.