La società intermodale CargoBeamer apre una nuova era grazie al finanziamento di 33,5 milioni di euro e alla nomina del nuovo Ceo. L’afflusso di nuove risorse viene da un round di finanziamento, che porta la valutazione della società a 245 milioni di euro. Oltre a investitori già presenti in CargoBeamer, hanno aderito a questa campagna nuovi soggetti, tra cui il porto tedesco di Duisburg e fondi svizzeri e statunitensi.
CargoBeamer ha annunciato che le nuove risorse saranno destinate soprattutto all’ampliamento del parco rotabile e allo sviluppo di nuovi terminal. Il primo sarà raddoppiato, raggiungendo la quota di 600 carri speciali, che consentono il carico dei semirimorchi senza macchine di sollevamento. Entro il 2032, la società intende aprire cinquanta nuove rotte e trenta terminal lungo le principali rotte commerciali. Nel 2021, CargoBeamer ha aperto a Calais il suo primo impianto di trasbordo e quest’anno realizzerà quelli di Domodossola e di Kaldenkirchen (al confine tedesco-olandese).
Queste aperture permetteranno alla società intermodale di servire con la propria tecnologia di carico e scarico dei semirimorchi le rotte tra Germania, Italia e Francia dal 2023. CargoBeamer investirà risorse anche nel software in cloud CargoBeamer eLogistics, che consente la gestione completamente digitalizzata della catena di trasporto, comprese le informazioni sui clienti, la prenotazione, l'amministrazione degli orari, il tracciamento, lo sdoganamento e la fatturazione.
CargoBeamer annuncia cambiamenti anche al vertice, dove Nicolas Albrecht è diventato il nuovo Ceo, sostituendo il co-fondatore Hans-Jürgen Weidemann, che diventa responsabile della tecnologia CargoBeamer in qualità di Chief Technology Officer. "CargoBeamer ha il potenziale per contribuire in modo significativo al risparmio delle emissioni di CO2, incrementando il suo sistema e diventando il leader del mercato europeo del trasporto combinato strada-rotaia”, ha dichiarato Albrecht dopo l’insediamento. “Il nostro percorso di crescita è ambizioso e realistico allo stesso tempo: in circa dieci anni, puntiamo a un fatturato fino a cinque miliardi di euro con una redditività molto importante".