L'11 luglio 2024 intorno alle 16:30, nei pressi della stazione di Parma, due carri vuoti di coda di un treno merci di una compagnia privata estera sono sviati dai binari mentre il convoglio era in uscita in direzione Bologna. L’incidente ha causato una prolungata interruzione della linea ferroviaria convenzionale tra le stazioni di Fidenza e Reggio Emilia, con successiva parziale ripresa su un solo binario. Una situazione che ha spinto la Cma Cgm a sospendere i collegamenti dei suoi treni container da e per i porti di Genova, La Spezia e Livorno fino a nuova comunicazione. I container viaggiano su strada “all’attuale tariffa di trasporto e surcharge validi al momento del trasporto”, precisa la società in una nota.
L’interruzione non interessa solo i porti, ma anche il distretto della ceramica di Sassuolo, servito dal terminal di Dinazzano di Casalgrande (Reggio Emilia), soprattutto per l’approvvigionamento di argilla. Secondo quanto riferisce il Resto del Carlino, il sequestro dei binari deciso dalla magistratura per l’indagine sulle cause dello svio ha interrotto il trasporto ferroviario di argilla dalla Germania. Nel 2023 sono arrivate su rotaia 625mila tonnellate di questo materiale per approvvigionare le industrie ceramiche.
