La riunione del Consiglio è stata presieduta dal ministro delle infrastrutture lussemburghese François Bausch che al termine ha dichiarato: "Oggi abbiamo raggiunto un accordo su una normativa UE che contribuirà a promuovere il trasporto ferroviario in tutta Europa. Mi compiaccio dell'ampio sostegno, ma ancor più delle soluzioni equilibrate e solide su cui siamo riusciti a raggiungere un accordo". L'obiettivo principale di questo pacchetto è garantire a tutte le compagnie ferroviarie europee un accesso "non discriminatorio" alla rete dell'intera Unione. Sono anche previste salvaguardie per evitare conflitti d'interesse e migliorare la trasparenza dei flussi finanziari tra chi gestisce l'infrastruttura e gli operatori del trasporto.
Il Consiglio ritiene che la procedura di gara dovrebbe essere la principale regola per l'aggiudicazione di contratti di servizio pubblico, ma prevede alcune eccezioni per consentire l'aggiudicazione diretta. In particolare, le Autorità degli Stati membri potrebbero scegliere l'aggiudicazione diretta qualora fosse giustificato dalla struttura e dalle caratteristiche geografiche del mercato e della rete e migliorasse la qualità dei servizi o l'efficienza in termini di costi. Le Autorità nazionali valuterebbero i progressi nel miglioramento dei servizi tramite criteri di rendimento quali la puntualità e la frequenza dei treni.
Rispetto alle proposte della Commissione Europea, il Consiglio prevede tempi di applicazione più lunghi. Per esempio, le Autorità nazionali potrebbero continuare ad aggiudicare direttamente contratti di servizio pubblico per dieci anni dopo l'entrata in vigore del regolamento senza giustificazioni. I contratti di servizio pubblico esistenti aggiudicati direttamente potrebbero rimanere in vigore fino alle rispettive date di scadenza.
Dopo l'approvazione del Consiglio Europeo, formato dai ministri degli Stati aderenti, il quarto pacchetto ferroviario passa al Parlamento europeo per la discussione e l'approvazione.
PROPOSTE DEL QUARTO PACCHETTO FERROVIARIO AL CONSIGLIO EUROPEO
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