Meno treni (ma per cause esterne all'azienda), in compenso più pesanti e quindi più competitivi. Il 2018 si è chiuso per BLS Cargo con numeri che mettono in luce come il trasporto merci transfrontaliero è in una fase di svolta. Se nel 2017 la società ferroviaria svizzera aveva effettuato 17.529 treni, nel 2018 questi sono scesi a 17.051. Nonostante questa riduzione, le prestazioni, misurate in tonnellate/km sono aumentate del 9,9% rispetto all'anno precedente, quindi si è riusciti a comporre treni più lunghi e pesanti, e quindi più competitivi, a tal punto che il fatturato di BLS Cargo (210 milioni di euro) è cresciuto del 15,8%, mentre l'utile netto è più che raddoppiato (4,8 milioni di euro). La quota di mercato del traffico merci transalpino attraverso la Svizzera, per BLS è aumentata di tre punti percentuali, raggiungendo il 30%.
Questi numeri che mostrano luci ma anche qualche ombra, in realtà stanno a dimostrare come si siano poste le basi per una crescita futura ancora più significativa. La diminuzione del volume di traffico è stata causata infatti dalla numerose interruzioni e limitazioni di linea imposte dalla presenza dei cantieri per il potenziamento dei principali corridoi merci svizzeri. Tutto lascia quindi supporre che una volta risolte queste criticità (secondo le previsioni i lavori saranno conclusi entro il 2020), si potranno esprimere al meglio le potenzialità dell'impresa ferroviaria svizzera.
È proprio di questi giorni la notizia che sull'asse del San Gottardo è stata interamente ricostruita e adeguata al corridoio dei quattro metri (misura che indica l'altezza dei semirimorchi stradali impiegabili senza vincoli nel traffico intermodale) la galleria Dragonato tra le località fondamentali di Giubiasco (portale nord del nuovo tunnel di base del Ceneri) e Bellinzona. Così come si avviano a conclusione i lavori della nuova galleria del Bözberg, lunga 2,7 km, il terzo più ampio progetto dopo quelli dei tunnel di base del San Gottardo e del Ceneri per la ferrovia transalpina.
Altre pedine sono state collocate al posto giusto. Nel 2018 BLS Cargo ha lanciato l'iniziativa Rail Freight Forward insieme ad altre ferrovie europee con l'obiettivo di trasferire più traffico dalla strada alla ferrovia attraverso i trasporti combinati. Inoltre è operativa dal 2019 l'acquisizione dell'impresa ferroviaria merci belga Crossrail, impegnata soprattutto nel corridoio verso il Belgio e i porti del nord con l'obiettivo di potenziare e rendere sempre più interoperabile e interconnesso questo asse fondamentale.
Piermario Curti Sacchi
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