DB Cargo ha introdotto un’importante novità nel controllo dei vagoni merci grazie all'uso dell'intelligenza artificiale: ogni giorno, oltre 10mila carri sono gestiti in otto grandi impianti di smistamento in tutta la Germania, grazie a una tecnologia avanzata che permette la verifica automatizzata dei vagoni mentre attraversano i portali muniti di telecamere ad alta velocità. Questa innovazione si inserisce nel quadro della strategia di crescita a lungo termine di Deutsche Bahn, denominata "Starke Schiene", volta a potenziare l'uso del trasporto su rotaia. Le telecamere, già in uso per la diagnosi digitale dei vagoni, ora sono supportate da un'intelligenza artificiale capace di analizzare migliaia di immagini, individuando eventuali danni e, più recentemente, leggendo e verificando le informazioni operative cruciali dei vagoni.
Le informazioni più importanti, come il peso del vagone, il sistema frenante e le dimensioni del carico, sono essenziali per la sicurezza e l'efficienza del trasporto e devono essere verificate ogni volta che un treno viene composto. Finora, questo compito era svolto manualmente dagli operatori, con l'ausilio di lunghe liste informatiche, un processo che richiedeva molto tempo e risorse. Ora, con l'aiuto della nuova tecnologia, DB Cargo può riconoscere e processare con precisione le quindici iscrizioni più importanti su un vagone merci.
Questa tecnologia, attualmente in fase di test su scala nazionale, non solo accelererà la preparazione dei vagoni, ma ridurrà il carico di lavoro per gli operatori, migliorando al contempo l'efficienza operativa di DB Cargo. Secondo la società, i principali beneficiari di questa innovazione saranno i clienti della compagnia, che potranno godere di un servizio ancora più rapido e affidabile. Con una flotta di oltre 83mila vagoni merci, DB Cargo gestisce anche il trasporto di migliaia di vagoni appartenenti ad altre aziende in tutto il continente europeo. Questo progetto è sostenuto dal ministero Federale per il Digitale e i Trasporti nell'ambito del programma "Zukunft Schienengüterverkehr".