Le compagnie ferroviarie del trasporto merci hanno chiuso nel 2023 il sesto anno consecutivo di perdita economica e si avviano a raggiungere il settimo nel 2024. Lo ha ricordato il 10 ottobre 2024 all'evento Mercintreno 2024 di Padova Mauro Pessano, presidente dell’associazione FerCargo, aggiungendo che è a rischio la sopravvivenza di molte imprese. “Nel 2024 le difficoltà si sono ulteriormente acuite in modo drammatico per il calo di mercato e le difficoltà infrastrutturali causa lavori che inducono i clienti a utilizzare la strada attuando un preoccupante reverse modal shift”, ha dichiarato.
Per affrontare questa situazione, l’associazione chiede al Governo di agire in fretta in due direzioni. La prima riguarda interventi a breve termine per usare una parte – di pochi punti percentuali – dei fondi Pnrr destinati alle ferrovie per compensare alle compagnie i disagi causati dai lavori previsti dal piano stesso. Il secondo intervento è anticipare a gennaio 2025 le nuove regole sul pedaggio.
Pessano aggiunge che “per lo sviluppo del settore è necessario rafforzare la cooperazione a livello europeo focalizzandosi sul completamento dell'adeguamento infrastrutturale in corso; dare priorità allo sviluppo dell’Ertms rendendo la tecnologia stabile, finanziata e realizzata secondo piani realistici; definire regolamenti per gli aiuti di Stato stabili nel lungo termine, trasparenti, tra operatori e tra modalità con priorità allo sconto pedaggio che si è dimostrato efficace per sviluppare il traffico; implementare di regole europee per il personale viaggiante”.