Le Ferrovie Federali Svizzere hanno annunciato il 26 settembre 2024 un importante rinnovo della flotta di locomotori di linea, che avverrà con un ordine firmato a Stadler Rail per un numero massimo di 129 macchine. Le prime consegne sono previste per l'autunno del 2027, con l'intero progetto di consegna che si estenderà fino al 2035. Nel dettaglio, il piano prevede l'acquisto di 36 locomotori in un primo lotto, con la possibilità di ordinare ulteriori 93 unità.
Stadler Rail ha progettato questi locomotori con l'obiettivo di migliorare l'efficienza energetica e ridurre i costi operativi. Il modello scelto è una macchina a quattro assi, tecnologicamente avanzata e capace di offrire prestazioni superiori rispetto ai veicoli attualmente in uso. Di particolare rilievo è la presenza del "modulo ultimo miglio", un sistema di trazione a batteria presente in ventidue delle trentasei unità del primo lotto, che permetterà di operare anche su binari privi di linea elettrica, eliminando la necessità di locomotori di manovra per coprire gli ultimi chilometri.
Le nuove macchine possono trainare fino a un terzo di carico in più rispetto al modello Re420, attualmente utilizzato da Ffs Cargo. Oltre a garantire un miglioramento delle prestazioni, il veicolo riduce in modo significativo il consumo di energia, integrando tutte le specifiche tecniche necessarie per l'introduzione dell'accoppiamento automatico digitale, un fattore essenziale per la futura digitalizzazione del trasporto merci su rotaia.
"Il trasporto merci su rotaia è la colonna portante dell’approvvigionamento nazionale e dell’economia svizzera e i nuovi locomotori rappresentano un passo avanti decisivo", ha dichiarato Alexander Muhm, responsabile del Traffico merci di Ffs. Muhm ha sottolineato come queste nuove macchine contribuiranno in maniera significativa all'automazione delle operazioni ferroviarie, rendendole più efficienti e garantendo una solida base economica per il futuro del trasporto merci su rotaia.
Questo rinnovamento della flotta merci fa parte di una strategia a lungo termine che mira a rendere omogeneo l'intero parco veicoli entro il 2050. Attualmente, Ffs Cargo gestisce circa 200 locomotori di cinque tipologie diverse. Con il nuovo piano, l'azienda prevede di adottare un solo tipo per le operazioni di linea e tre modelli di carri merci standard. Secondo la compagnia, questo processo, insieme alla maggiore efficienza nella manutenzione dei nuovi veicoli, permetterà di ridurre i costi operativi della flotta di circa il 60%.