La compagnia svizzera di trasporto ferroviario merci Ffs Cargo intende ridurre il personale di ottanta unità entro la fine del 2025. Per farlo evitando o riducendo i licenziamenti sta trattando con i sindacati. La contrazione, che riguarda personale amministrativo e operativo a tempo pieno, potrebbe avvenire tramite il ricollocamento interno o evitando di sostituire dipendenti che vanno in pensione. Oggi la compagnia svizzera occupa 2.250 dipendenti a tempo pieno.
Il sindacato dei trasporti Sev non è preoccupato solamente della riduzione di personale, seppure marginale rispetto al totale dei lavoratori di Ffs Cargo, ma anche sul programma di ristrutturazione G-enesis, che intende ridurre le attività di trasporto a carro completo e aumentare le tariffe. Questi provvedimenti potrebbero ostacolare il processo di trasferimento delle merci dalla strada alla rotaia. Il sindacato chiede quindi un piano di finanziamento certo e duraturo per sostenere il carro completo.
Su un periodo di tempo più lungo, entro il 2030, l’intera compagnia Ffs vuole ridurre i costi di sei miliardi di franchi e per farlo è prevista una riduzione di personale di Ffs Cargo di circa un quinto rispetto al numero attuale. La divisione merci delle ferrovie svizzere sta infatti attraversando una crisi economica iniziata nel 2022, quando il bilancio si concluse con una perdita di 187 milioni di franchi a fronte all’attivo di un milione di franchi dell’anno precedente. Per il 2024 si hanno informazioni sul primo semestre, quando Ffs Cargo ha registrato una perdita di 42,6 milioni di franchi, a fronte dei 18 milioni di franchi dello stesso periodo del 2023.
La società spiega questo risultato affermando che “singoli settori, come l’edilizia, hanno causato il calo nel traffico nazionale. Per quanto riguarda il traffico internazionale, a determinare un risultato inferiore sono stati la situazione congiunturale in Germania e in Italia in particolare, le restrizioni nella galleria di base del San Gottardo e l’aumento dell’attività edilizia su alcune tratte in Germania”.