Cala definitivamente il sipario, e senza ripensamenti, sul trasporto merci ad alta velocità in ferrovia proposto dal gruppo Fs e per il quale era stato coniato il marchio Mercitalia Fast. A dire il vero il servizio era stato sospeso nel novembre 2022 dopo quattro anni esatti in cui un treno della flotta AV e precisamente un Etr 500 era stato approntato con un allestimento specifico per trasportare velocemente le merci nella relazione tra Marcianise, nel casertano dove è ubicato un terminal di Mercitalia, e Bologna Interporto. Allora, nel novembre 2022, l’ufficio stampa del gruppo Fs parlò di “servizio sospeso temporaneamente, mentre sono in corso nuove valutazioni commerciali”.
Ma questa esperienza ora è giunta definitivamente a fine corsa: dopo oltre un anno di accantonamento nel deposito delle officine di Vicenza, in attesa di prendere una decisione sul loro futuro, le due locomotive politensione della famiglia E.404 che insieme alle carrozze componevano questo treno rimasto esemplare unico, già distaccate dal servizio passeggeri AV, sono state formalmente cedute da Mercitalia Rail a Trenitalia. Nella giornata del 13 marzo 2024, a quanto si apprende, c’è stato il trasferimento tra Vicenza e le officine di Napoli, dove avverrà la revisione completa delle due macchine in vista del loro impiego nei servizi passeggeri con la classica livrea Frecciarossa.
Con ogni probabilità invece le carrozze saranno accantonate e quindi dismesse in quanto il loro ripristino non sarebbe economicamente conveniente. Le carrozze infatti erano state adattate al servizio merci veloce, ristrutturandole completamente, in modo da renderle funzionali al trasporto di 60 roll container, una tipologia di trasporto in linea con un servizio ad alta velocità impostato a 250 km/h nelle tratte consentite. Oltretutto già si trattava di vetture in origine destinate alla composizione dei Frecciarossa ma accantonate come riserva in quanto per ragioni di massa e di scarsa accelerazione, le ferrovie avevano deciso di eliminare una carrozza in ogni convoglio passeggeri Etr 500.
Occorre ricordare che già negli ultimi mesi di servizio come Mercitalia Fast, per le due locomotive E.404 era ormai vicino il tempo della scadenza di revisione, cosa che comporta interventi molto onerosi. Oltretutto, come si diceva, il servizio Fast poteva contare su un solo treno dedicato. A questo punto sarebbe stato necessario destinare due nuove macchine, sottraendole, anche se temporaneamente, dalla divisione passeggeri. Probabilmente in seguito a una valutazione economica, questa ipotesi non è stata giudicata praticabile. Da qui la sospensione del servizio nel novembre 2022.
Secondo le fonti ufficiali, l’Etr 500 Fast aveva riscosso un buon successo iniziale, ma in seguito si è trovato a fare i conti anche con la pandemia scoppiata poco dopo un anno e mezzo di servizio che ha influito sul bilancio di questa esperienza che resta comunque originale nel panorama europeo dove questa tipologia di servizi non ha mai avuto buona fortuna. Uno dei treni più noti è stato il Tgv La Poste, convoglio delle ferrovie francesi Sncf dalla sgargiante livrea gialla, dedicato al trasporto veloce del vettore postale La Poste. Impostato fino alla velocità di 270 km/h è entrato in esercizio nel 1984, per poi essere definitivamente ritirato dal servizio nel 2015, e mai più riproposto.
Piermario Curti Sacchi