Dopo quattro anni esatti dalla presentazione e dall’avvio del servizio, è giunta a fine corsa l’esperienza del trasporto delle merci ad alta velocità in ferrovia per le quali era stato coniato il marchio Mercitalia Fast. Per questo servizio particolare era stato approntato un Etr500, rimasto esemplare unico, e caratterizzato anch’esso dalla sigla Fast. Nella notte tra il 18 e il 19 novembre 2022 è stata fissata l’ultima corsa per questo treno merci Av che ha sempre servito la relazione tra Marcianise, nel casertano dove è ubicato un terminal di Mercitalia, e Bologna Interporto. La notizia, diffusa dagli operatori, è stata confermata a TrasportoEuropa dall’ufficio stampa del gruppo Fs. Le Ferrovie parlano di “servizio sospeso temporaneamente, mentre sono in corso nuove valutazioni commerciali”.
Le fonti ufficiali non specificano i motivi che hanno portato alla sospensione del servizio, ma è possibile avanzare alcune ipotesi del tutto plausibili. Al convoglio erano state assegnate in modo esclusivo due motrici politensione della famiglia E.404 (le numero 514 e 516) in precedenza di riserva per gli Etr 500 Frecciarossa del servizio passeggeri. Per queste macchine era ormai vicino il tempo della scadenza di revisione, cosa che comporta interventi molto onerosi. Oltretutto, come si diceva, il servizio Fast poteva contare su un solo treno dedicato. A questo punto sarebbe stato necessario destinare due nuove macchine, sottraendole, anche se temporaneamente, dalla divisione passeggeri. Probabilmente in seguito a una valutazione economica, questa ipotesi non è stata giudicata praticabile.
L’Etr 500 Fast era composto oltre che dalle due E.404, da dodici carrozze in origine destinate alla composizione dei Frecciarossa di Trenitalia e che nel frattempo si trovavano accantonate come riserva in quanto per ragioni di massa e di scarsa accelerazione, le ferrovie avevano deciso di eliminare una carrozza in ogni convoglio passeggeri. Queste sono state quindi adattate al servizio merci veloce, ristrutturandole completamente, in modo da renderle funzionali al trasporto di 60 roll container, una tipologia di trasporto in linea con un servizio ad alta velocità impostato a 250 km/h nelle tratte consentite.
Secondo le fonti ufficiali, l’Etr 500 Fast ha riscosso un buon successo iniziale, ma in seguito si è trovato a fare i conti anche con la pandemia scoppiata poco dopo un anno e mezzo di servizio che ha influito sul bilancio di questa esperienza che resta comunque originale. Non dimentichiamoci che anche all’estero hanno avuto scarsa fortuna i servizi merci veloci. Uno dei più noti è stato il Tgv La Poste, convoglio delle ferrovie francesi Sncf dalla sgargiante livrea gialla, dedicato al trasporto veloce del vettore postale La Poste. Impostato fino alla velocità di 270 km/h è entrato in esercizio nel 1984, per poi essere definitivamente ritirato dal servizio nel 2015, e mai più riproposto.
Piermario Curti Sacchi