Potrebbe essere visto come un barometro per indicare l’evoluzione della domanda e del servizio ferroviario merci nei prossimi anni. Stiamo parlando del leasing di materiale rotabile e in particolare quello delle locomotive da treno. È corretto pensare che esista una correlazione diretta tra nuovi contratti di locazione stipulati e la richiesta di servizi da parte del mercato. Se è così, allora, la strada appare del tutto spianata. Tra la fine del 2021 e l’inizio del nuovo anno sono stati siglati due accordi di sicuro interesse, il primo da parte di Akiem, il secondo da Railpool, entrambi con il costruttore tedesco Siemens Mobility.
La società di leasing francese Akiem ha sottoscritto un ordine iniziale per venti locomotive della famiglia Vectron nella versione multisistema con una potenza di 6,4 MW e una velocità massima fino a 200 km/ora che le rendono adatte anche al servizio passeggeri. Equipaggiate fin dall’origine con il sistema di segnalamento europeo Etcs, hanno anche i dispositivi di bordo per circolare sulle varie reti nazionali.
Akiem con questa acquisizione intende rafforzare la presenza nei principali corridoi dell’Europa centrale fino alla Scandinavia e in quella sudorientale. La società francese con sede a Saint-Ouen-sur-Seine può contare complessivamente su una flotta di 600 macchine a trazione elettrica o diesel con officine di manutenzione dislocate nel continente europeo dove è presente con contratti in 17 Paesi.
Prevede numeri più impegnativi il contratto stipulato tra Siemens Mobility e la società di leasing tedesca Railpool. L’accordo quadro prevede una fornitura di cento locomotive della famiglia Vectron, con un ordine iniziale di settanta macchine. Railpool nell’agosto 2021 aveva già ordinato altre venti Vectron multisistema. Anche in questo caso si tratta di esemplari con una potenza massima di 6,4 MW, equipaggiati con il sistema standard Etcs oltre a quelli nazionali in varie configurazioni per l’utilizzo senza limiti sui principali corridoi ferroviari continentali. Nello specifico queste locomotive saranno omologate per circolare in 18 Paesi europei.
Questo garantisce la massima flessibilità operativa per le imprese ferroviarie e la capacità di rispondere rapidamente alle mutevoli condizioni del mercato. La società di leasing con sede a Monaco di Baviera può contare su una flotta complessiva di 400 macchine a trazione elettrica.
Siemens Mobility dopo questi ultimi due accordi sfiora le 1300 locomotive Vectron vendute a una sessantina di clienti con i certificati di omologazione idonei a circolazione in venti Paesi europei. Oltre la metà di queste unità è costituita da versioni multisistema MS. Secondo i dati forniti dal costruttore tedesco, le Vectron finora hanno percorso oltre 500 milioni di chilometri sulla rete ferroviaria di tutta Europa.
Piermario Curti Sacchi