Il 16 luglio è stato annunciato che il Gruppo FS si è aggiudicato sei progetti per un totale di 491 milioni di euro nell'ambito del terzo bando del Programma Connecting Europe Facility - Transport (Cef-T) per il periodo 2021-27, ottenendo ottenuto il 90% degli importi riconosciuti complessivamente all’Italia dall’UE, con un incremento di 100 milioni di euro rispetto al precedente bando del 2022. L'attuale programmazione del CEF-T si concentra principalmente sul completamento delle sezioni transfrontaliere, l'ammodernamento delle reti di trasporto, l'aggiornamento tecnologico del materiale rotabile e lo sviluppo di hub passeggeri multimodali e connessi.
I contributi UE a fondo perduto, che coprono in mediala metà dei costi complessivi dei progetti approvati, sono stati assegnati a diverse società del Gruppo FS, tra cui Rfi per la realizzazione della tratta transfrontaliera di accesso al Tunnel del Brennero tra Fortezza e Ponte Gardena e per la progettazione di collegamenti multimodali nei nodi di Genova e Bologna; Trenitalia e Trenitalia Tper per l'attrezzaggio con Ertms di veicoli ad alta velocità e per il trasporto regionale; Telt destinataria della maggior parte delle somme, per ulteriori fasi della nuova linea Torino-Lione e della galleria di base del Moncenisio; FS Sistemi Urbani per la progettazione finalizzata alla rigenerazione urbana dell’hub intermodale complesso di Napoli Centrale/Garibaldi; Anas per l'uso e la diffusione di strumenti di Cooperative Intelligent Transport Systems (C-Its) lungo l'infrastruttura stradale.