Ferrovie dello Stato e la compagnia ferroviaria statale russa Rzd hanno firmato due memorandum d’intesa a luglio 2016 e a febbraio 2018 per potenziare il traffico delle merci tra i due Paesi. Nell’ambito di questa collaborazione è nato un gruppo di lavoro operativo, che coinvolge anche le società controllate FS International, Italferr e Mercitalia con lo scopo di avviare i primi progetti. Nella riunione più recente, che si è svolta il 20 febbraio 2020, il gruppo ha stabilito nuove modalità e ambiti d’intervento per sviluppare il traffici tra Italia e Russia, sia come punti di origine e destinazione, sia come transito verso la Cina.
La cooperazione comprende diversi ambiti, dall’incremento del traffico allo sviluppo della logistica, fino al potenziamento delle rete e delle stazioni russe, senza escludere interventi congiunti in Paesi terzi, come sta avvenendo in Serbia. In una nota, FS spiega che “la difficile situazione economica globale senza precedenti, causata dall’emergenza sanitaria Covid-19, richiede che enti governativi e imprese di tutti i Paesi lavorino insieme per contribuire al sostegno dell’economia e della società civile, garantendo la fornitura di servizi di trasporto efficienti”.
In tale ambito si colloca l’intesa tra i ministeri dei Trasporti italiano e russo “che si impegnano a intensificare gli sforzi e ad accrescere il ruolo del sistema ferroviario nel trasporto di merci funzionali alle attività industriali, sostenendo la media e la grande distribuzione con particolare attenzione alle merci di primaria necessità”.