La ferrovia del Brennero accelera la marcia sul versante austriaco con una gara europea importante, quella tra Pfons e Gries am Brenner, che ha un importo contrattuale netto di 855 milioni di euro. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato al 16 maggio 2022, con l’aggiudicazione che dovrebbe avvenire entro la fine di quest’anno e 69 mesi di lavoro. Questa è una delle tratte più grandi della nuova ferrovia di base sul versante austriaco.
Il contratto messo a gara comprende lo scavo di due canne di galleria principali verso nord fino al confine con il lotto H41 e verso sud fino al confine di Stato al Brennero, oltre allo scavo del cunicolo esplorativo fino al confine di Stato. Si tratta di circa 25,2 km di gallerie principali, di cui 15,2 km con scavo meccanizzato mediante Tbm e circa 10 km in modo tradizionale con esplosivo. A ciò si aggiungono 1,3 km di cunicolo esplorativo e 2,3 km di cunicoli trasversali.
A gennaio 2022 sono in fase di costruzione i lotti Mules 2-3, Sottoattraversamento Isarco (area di progetto Italia), Gola del Sill, Gola del Sill-Pfons (area di progetto Austria). Dei 230 km di gallerie previste dal progetto, ne sono ne sono stati scavati 149 km: 53 km di gallerie principali, 55 km di cunicolo esplorativo e 41 km di ulteriori opere galleria quali gallerie di accesso o cunicoli logistici.