Uno studio di Allianz pro Schiene stima che solo l'undici percento dei treni merci che viaggiano sulle rotaie tedesche supera i settecento metri di lunghezza. Una percentuale ritenuta bassa, perché più corto è il convoglio, meno produttivo è il trasporto. Così, lo scorso 22 settembre il ministro dei Trasporti Enak Ferlemann affermò che aumentare il numero dei treni da 740 metro è un elemento fondamentale per aumentare la capacità della rete.
A tale proposito, Deutsche Bahn realizzò già nel 2013 un piano dettagliato per consentire a questi convogli di viaggiare su gran parte della rete tedesca. Ora il ministero dei Trasporti ritiene che 81 di questi progetti abbiano una valutazione sufficiente per includerli nella lista degli interventi prioritari del piano d'investimenti per il trasporto da attuare entro il 2030. I costi di adeguamento dell'infrastruttura ferroviaria variano da 200 a 300 milioni di euro.
In tema di produttività, ma questa volta in termini di portata, proprio in questi giorni DB Cargo UK ha avviato un servizio con un treno da 1300 tonnellate carico di coils in partenza dallo stabilimento di Wolverhampton dell'industria siderurgica ArcelorMittal. Nella fase iniziale, i treni hanno frequenza settimanale, che aumenterà a tre o quattro treni nel luglio 2018, la settimana quando la compagnia ferroviaria aprirà la nuova piattaforma logistica di Wolverhampton.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!