Dal 12 dicembre si potranno trasportare in treno unità di carico intermodali da Bari a Rotterdam, con possibilità di proseguire in traghetto verso la Gran Bretagna, grazie a un accordo siglato tra il Gruppo Contship e la Gts. Già oggi la compagnia ferroviaria Hannibal, del Gruppo Sogemar (Contship), opera treni tra il terminal di Melzo (Milano) e quello Botlek del porto di Rotterdam, con una frequenza di tre viaggi la settimana. Il 12 dicembre 2022, Gts s'inserirà in questo servizio intercettando il traffico Melzo-Rotterdam partendo da Bologna e proseguendo per Padova, Modena e Bari. Le società dichiarano che “l’unione dei due servizi prevederà partenze giornaliere con un importante incremento della quantità e qualità della circolazione delle merci”.
Dal terminal Botlek, le unità di carico potranno proseguire su navi ro-ro della compagnia marittima Cldn Ferry sino alla Gran Bretagna. La trazione ferroviaria sarà affidata a Sbb Cargo International. Il servizio sarà composto da sei circolazioni settimanali tra Melzo e Rotterdam Botlek (operate da Gts e Hannibal), dieci circolazioni settimanali tra Melzo e Rotterdam Rsc 10 operate da Hannibal e sette circolazioni settimanali tra Segrate e Rotterdam Botlek, operate da Gts.
“Con questo nuovo progetto, dopo quello avviato ad ottobre 2022 sulla tratta Genova-Padova, la collaborazione con Gts si sviluppa anche sui traffici internazionali”, spiega Matthieu Gasselin, amministratore delegato di Sogemar. “Siamo sempre più convinti che il modello vincente per affrontare le sfide attuali come il caro energia, i problemi di infrastrutture e il rallentamento dell’economia sia basato sulla collaborazione, dove ognuno mette a fattore comune i propri punti di forza, il tutto a tutela dei clienti che credono sempre di più nell’intermodalità”.
Alessio Muciaccia, amministratore delegato di Gts aggiunge che “rafforzare le nostre collaborazioni per noi è sempre un valore aggiunto e questa nuova lo è sicuramente. Il 2023 sarà un anno di transizione molto particolare dove i costi della ferrovia aumenteranno in modo importante, soprattutto per effetto della componente energetica con volumi trasportati in stallo se non in decrescita. Il modello sinergico che abbiamo creato ci consentirà di ottimizzare le risorse impiegate aumentando la qualità del servizio”.