I lavori di ripristino dei danni causati dallo svio di un treno merci avvenuto il 20 agosto 2023 nella galleria di base del San Gottardo stanno rivelandosi più complessi del previsto e potrebbero durare fino all’estate del 2024. Lo ha scritto il giornale svizzero Nebelspalter il 19 ottobre 2023, sostenendo che lo avrebbero affermato esponenti della compagnia ferroviaria Ffs in un incontro a porte chiuse.
Il prolungamento dei lavori sarebbe causato dai danni provocati non solo alle sede ferroviaria, ma anche alla soletta sottostante. In pratica, prima di ripristinare otto chilometri di binari, con le relative traversine (che sono 22mila), bisogna in alcuni punti ricostruire anche lo strato di calcestruzzo che li reggono. Ricordiamo che ora è aperta solo la canna orientale e esclusivamente ai treni merci, mentre quelli passeggeri viaggiano sulla vecchia linea di montagna. Queste notizie non sono state confermate da Ffs, che mantiene la formula dei “prossimi mesi” quando viene interpellata sui tempi di riapertura integrale della galleria.