La ferrovia dei Tauri (Tauernbahn) rappresenta il più importante collegamento nord-sud dell’Europa centro-orientale, asse fondamentale per il trasporto merci e storica linea di montagna ammodernata e raddoppiata integralmente con gli ultimi lavori nel 2009. Il punto più alto del tracciato viene valicato con il tunnel dei Tauri lungo 8371 metri. Questa galleria che ha più di un secolo di vita necessita d’importanti lavori di ammodernamento che erano già programmati e in calendario dal 18 novembre 2024 al 4 luglio 2025, ovviamente con pesanti ripercussioni sull’esercizio ferroviario e relative deviazioni di percorso per i treni interessati.
Ma le ferrovie austriache Öbb hanno riscontrato un repentino peggioramento su un tratto della volta del tunnel, tale da rendere indispensabile un intervento urgente e non rinviabile al novembre 2024. Per questo motivo, oltre a confermare i futuri lavori, la galleria dei Tauri sarà chiusa dal 12 aprile a 17 maggio 2023. Durante questo periodo, lungo poco più di un mese, s’interverrà su una tratta di una ventina di metri con ampie misure di sostegno.
Novità, come si diceva, anche per la ferrovia lungo la bassa valle dell’Inn (Unterinntalbahn). A fine febbraio 2023 il gestore della rete austriaca Öbb Infrastruktur ha consegnato a un consorzio di imprese i lavori per la realizzazione di una galleria, prima opera inserita nella tratta ancora da realizzare di questa direttrice ad alta capacità, linea di accesso al tunnel di base del Brennero.
La galleria è lunga circa 2,6 chilometri e si prevedono due anni di lavori per essere completata. Ma il suo significato va al di là delle dimensioni dell’infrastruttura, perché rappresenta un tassello che s’inserisce nel secondo maxilotto della ferrovia nella valle dell’Inn lungo il corridoio del Brennero. Il tunnel ora in costruzione fa parte della tratta che da Radfeld, poco a sud di Kundl arriva a Schaftenau, località ricompresa nel comune di Langkampfen, poco distante da Kufstein, porta di accesso verso la Germania.
L’Austria nel 2012, con largo anticipo rispetto all'apertura del tunnel di base del Brennero, aveva già realizzato la prima sezione lunga 40 chilometri della nuova linea ad alta capacità nella valle dell’Inn, dall’imbocco della circonvallazione merci di Innsbruck a Kundl. E da qui parte la seconda tratta con il tunnel ora in costruzione che arriva poco più a sud del confine tra Austria e Germania completando la nuova direttrice del Brennero limitatamente al Tirolo austriaco, in attesa che anche la Germania si dia una mossa.
Piermario Curti Sacchi