In Italia nessuno si aspetterebbe che la soppressione di un treno merci diventi un vero e proprio caso nazionale. E invece questo è quello che è accaduto in Francia nel 2019 quando in seguito alla cancellazione di un servizio notturno di trasporto di derrate alimentari, i media francesi hanno dato spazio a molte voci critiche, quasi a simboleggiare il declino del trasporto ferroviario. Non sappiamo se l’eco di quelle prese di posizione sia direttamente riconducibile al ripristino di quella relazione, o se ci siano anche altre valutazioni, ma sta di fatto che il primo ministro francese in persona, Jean Castex, il 22 ottobre 2022 ha solennemente annunciato il ritorno del servizio. Si tratta della relazione notturna tra Perpignan, al confine con la penisola iberica, e Rungis, comune nella regione dell’Île-de-France dove ha sede il Marché International de Rungis, considerato il più grande e importante mercato agroalimentare mondiale di prodotti freschi.
Fino a luglio 2019 questo convoglio trasportava frutta e verdura in carri refrigerati dai produttori spagnoli e marocchini ai mercati di Parigi. La motivazione alla base della soppressione del servizio era stata la scarsa domanda di trasporto, legata in parte anche all’uso di materiale rotabile non modernissimo. Il ripristino della relazione notturna Perpignan-Rungis si è reso possibile anche grazie a un sostegno pubblico di 14 milioni di euro previsto fino alla fine del 2024. Si stima come la modalità ferroviaria possa assorbire il 10% delle 4mila tonnellate di frutta e verdura consegnate ogni giorno al mercato parigino.
Dal 2025 il servizio dovrebbe essere integrato in una nuova relazione transfrontaliera tra Barcellona e Anversa che farà scalo anche a Perpignan e Rungis dove è prevista la costruzione di un nuovo terminal intermodale. La relazione notturna gestita da Sncf attraverso Rail Logistics Europe e affidata allo spedizioniere specializzato Primever è prevista dal lunedì al venerdì tra novembre e luglio. I convogli dotati di moderni carri refrigerati in grado di raggiungere i 140 km/h viaggiano pieni in direzione Francia e vuoti al ritorno.
Questo servizio non è l’unico previsto lungo il corridoio merci tra la Spagna e la Francia. Rail Logistics Europe ha in programma di proporre entro la fine del 2021 un trasporto intermodale tra Le Boulou, località francese nei Pirenei Orientali poco a sud di Perpignan e Gennevilliers, nell’Île-de-France a nord di Parigi. Si partirà con tre relazioni settimanali per arrivare a sei nell’aprile 2022. Il terminal di Le Boulou sarà ammodernato e potenziato con un investimento previsto all’interno di un pacchetto di 47 milioni di euro disponibili per sostenere il trasporto merci su rotaia con investimenti anche sul fronte della digitalizzazione.
Piermario Curti Sacchi