Cresce la domanda legata al trasporto ferroviario delle merci e l’Austria investe risorse importanti su un corridoio che finora è rimasto un po’ in ombra anche se inserito negli assi europei Ten-T. Si tratta della direttrice centrale che da Linz raggiunge Selzthal, indicata anche come linea Pyhrn-Schober (in Austria Pyhrnbahn) dal nome di due località attraversate. Costituisce un collegamento nord-sud tra la Westbahn (il principale corridoio del Paese tra Vienna, Linz e Salisburgo) e la ferrovia Rudolfiana. Mette in relazione l’Europa centrale con quella sudorientale e rappresenta un ponte verso la portualità di Trieste, Capodistria e Rijeka (Fiume), con sullo sfondo anche il Pireo e Istanbul.
I primi interventi di potenziamento e di adeguamento sulla Linz-Selzthal, originariamente a binario singolo, hanno avuto inizio negli anni Ottanta del secolo scorso con la posa del secondo binario su tratte selettive, ora ulteriori opere sono inserite nel piano quadro degli investimenti 2022-2027. L’impegno finanziario in questa fase comporta una spesa di 148 milioni di euro e riguarda quattro lotti di lavori. La linea ferroviaria da Linz a Selzthal è lunga 104 chilometri, di questi una ventina sono a doppio binario.
La pianificazione in corso prevede di aumentare le tratte con la posa di un secondo binario in modo da favorire l’incrocio dinamico dei treni, senza costringerli alla perdita di tempo delle soste in stazione. Questo modello di esercizio avvantaggia soprattutto i treni merci, di norma i più sacrificati nella circolazione, e meno adatti allo “stop and start” per dimensioni e massa elevate. I lavori in corso riguardano anche la seconda fase dell’adeguamento del tunnel Bosruck lungo 4766 metri, già in parte ristrutturato nel 2016, quando il limite di velocità è stato elevato da 70 a 100 km/h.
Con questi ultimi e definitivi interventi si prevede di estendere la vita utile della galleria al 2040, quando è in programma la realizzazione di un nuovo traforo che rappresenta il vero salto di qualità per questo corridoio in quanto dotato di un tracciato più favorevole: questo consentirà il passaggio di treni merci pesanti senza la necessità di una locomotiva aggiuntiva in doppia trazione.
I lavori sulla Pyhrn-Schober rientrano nel piano quadro di investimenti approvato il 3 novembre 2021 dal Governo austriaco. Nel periodo 2022-2027 sono previsti interventi di ampliamento della rete per un impegno complessivo di 18,2 miliardi di euro. Raddoppi e quadruplicamenti interessano molte linee. Il piano include anche l’aumento della capacità di trasporto merci con la possibilità di far circolare treni più lunghi e pesanti e quindi più competitivi.
Piermario Curti Sacchi