Da tre anni Maersk gestisce un servizio di trasporto ferroviario di container per la Cina, che affianca a quello navale con un costante aumento del traffico e dei collegamenti. La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente aumentato la domanda di treni e all’inizio di maggio 2020 la compagnia danese ha avviato un collegamento diretto tra la città cinese di Xi'an e quella turca di Izmit, da cui i container possono proseguire per altre località turche oppure, tramite l’imbarco su portacontainer Sealand a Korfez con località sul Mar Nero e l’Europa orientale e meridionale.
Nella prima fase la frequenza è di un viaggio la settimana e potrebbe aumentare se crescerà la domanda. “Grazie alla sua posizione geografica strategica, all'ampio settore industriale e a tutte le ambiziose iniziative intraprese dal Governo per migliorare l'infrastruttura ferroviaria in tutto il paese, abbiamo deciso di lanciare il nostro servizio Intercontinental Rail in Turchia non solo per le aziende situate all'interno del Paese, ma anche come collegamento tra Asia ed Europa", afferma Kasper Krog, responsabile di Intercontinental Rail presso A.P. Moller - Maersk.