La logistica ferroviaria italiana prova a cambiare marcia con Binario Italia, il nuovo organismo presentato l’11 aprile 2025 a Roma con l’obiettivo di rilanciare il trasporto merci su ferro attraverso un’azione coordinata e condivisa verso le istituzioni. Lo hanno creato Agens, Assoferr, Assologistica, Fercargo e Fermerci, insieme rappresentano oltre quattrocento aziende del settore, unendo le forze per promuovere un piano organico di interventi capaci di incidere nel breve e nel lungo periodo. Il progetto è stato presentato nella sede del Cnel alla presenza dei vertici delle associazioni promotrici: Sabrina De Filippis per Agens, Armando De Girolamo per Assoferr, Umberto Ruggerone per Assologistica, Mauro Pessano per Fercargo e Clemente Carta per Fermerci.
Alla base dell’iniziativa c’è la redazione di un documento congiunto che servirà da piattaforma di confronto con il Governo, con l’intento di porre il trasporto ferroviario delle merci al centro delle politiche di sviluppo del Paese. La logistica su ferro, infatti, non è soltanto un’opzione tecnica, ma una leva decisiva per la competitività e la sostenibilità dell’intero sistema produttivo. I promotori dell’iniziativa sottolineano che ogni chilometro percorso da un treno merci, rispetto all’equivalente su gomma, genera un risparmio medio di 15,30 euro in termini di costi esterni, legati per esempio all’inquinamento, al consumo energetico e alla congestione stradale. Applicando questo dato alle percorrenze annuali sul territorio nazionale, nel solo 2024 il beneficio complessivo è stato superiore ai 780 milioni di euro.
Eppure, nonostante questi vantaggi, il settore continua a soffrire di un divario competitivo strutturale. Binario Italia ricorda che i costi operativi sono più alti, le marginalità più basse e le infrastrutture non sempre adeguate. Questi fattori rendono il trasporto ferroviario delle merci meno competitivo rispetto ad altre modalità, penalizzando l’intermodalità e ostacolando lo sviluppo di soluzioni logistiche più moderne ed efficienti. Di fronte a questo scenario, le associazioni promotrici di Binario Italia lanciano un appello chiaro: servono regole certe, stabili e orientate a favorire gli investimenti. Ma servono anche interventi urgenti per evitare che le difficoltà attuali si traducano in un collasso del sistema.