Otto società ferroviarie e intermodali hanno costituito la nuova associazione del trasporto ferroviario delle merci. Sembra un numero basso, ma comprende nomi di peso, tra cui spiccano Hupac, Mercitalia Logistics (del Gruppo FS) e due marchi del colosso marittimo Msc, ossia Medlog Italia e Medway Italia. L’elenco è completato da Ferrotramviaria, ForFer, Rail Cargo Carrier Italia e Rail Traction Company. Questa nuova realtà si chiama Fermerci e si affianca a due associazioni del trasporto ferroviario già esistenti – Assofer e Fercargo - confermando la tendenza italiana a moltiplicare le sigle di rappresentanza imprenditoriale nel trasporto. Anche in un comparto relativamente ristretto come quello ferroviario.
Fermerci vuole rappresentare “gli interessi di tutti gli attori del settore logistico ferroviario: imprese ferroviarie, terminal ferroviari, operatori multimodali, operatori di ultimo miglio ferroviario, costruttori e detentori di veicoli ferroviari, centri di formazione del personale nel settore ferroviario”.
Per ora, la nuova associazione non ha illustrato le linee programmatiche, dichiarando che “nel mese di luglio saranno presentati il Manifesto associativo e le proposte per un Discussion Paper da condividere con tutti gli stakeholder del settore che vorranno arricchirlo di proposte da sottoporre al decisore pubblico”.
È però già delineato l’organigramma, che vede al vertice il presidente Clemente Carta e un consiglio direttivo formato da otto persone: Martin Aussendorfer (Rail Traction Company), Tiziano Croce (Rail Cargo Carrier Italy), Fabrizio Filippi (Medway Italia), Bernhard Kunz (Hupac), Vito Mastrodonato (ForFer), Gaetano Pavoncelli (Ferrotramviaria), Federico Pittaluga (Medlog Italia), Gianpiero Strisciuglio (Mercitalia Logistics).