La provincia di Trento ha stanziato ulteriori risorse per potenziare il trasporto combinato accompagnato strada-rotaia che fa capo all’Interporto di Trento. Questo provvedimento estende alla società che gestisce l’interporto, Interbrennero, l’accordo firmato nel 2021 con rete Ferroviaria Italiana. In precedenza, il potenziamento dell’interporto prevedeva investimenti per 12 milioni di euro, di cui 4,3 milioni a carico del ministero dei Trasporti e il resto della Provincia.
“L'aumento dei prezzi e le difficoltà legate al reperimento delle materie prime rendono però necessario un investimento più importante, dato che i costi raggiungeranno i 15 milioni di euro, più Iva al 10%, per complessivi 16,5 milioni, come ci ha comunicato formalmente Rete Ferroviaria Italiana", ha spiegato l'assessore allo Sviluppo Economico, Achille Spinelli. La convenzione con Rfi è stata quindi adeguata “relativamente agli aspetti finanziari, alla modalità di erogazione dei corrispettivi, al cronoprogramma degli interventi e agli impegni dei soggetti firmatari, sia per tener conto della partecipazione di Interbrennero Spa, sia per adeguare il costo dell’intervento”, spiega la Provincia in una nota.