La pandemia da Covid-19 non ha comportato solo risvolti negativi per il trasporto merci, con un calo dei traffici e del fatturato. C’è chi si è trovato di fronte a una domanda in parte non prevista legata anche all’esigenza del trasporto di prodotti sanitari, con risvolti positivi sui numeri. È il caso delle ferrovie cinesi China Railway (CR) che a giugno 2020 con dieci milioni di tonnellate di merci trasportate hanno stabilito il nuovo record mensile di sempre. Nel primo semestre 2020, CR ha trasportato quasi 1,7 miliardi di tonnellate, con un aumento del 3,6% rispetto all'anno precedente, anche se a fronte di un calo del fatturato che comunque ha sfiorato i 24 miliardi di euro.
Le ferrovie cinesi hanno sottolineato i vantaggi per il trasporto ferroviario delle merci durante la pandemia, prima di tutto per la capacità di muovere grandi quantitativi. Per questo motivo sono stati istituiti dei corridoi prioritari indicati come “green channels” per garantire una consegna sicura e puntuale della merce. Anche le relazioni Cina-Europa hanno fatto registrare numeri di tutto rispetto. Con oltre 5100 spedizioni nel primo semestre 2020 la crescita è stata del 36% rispetto all’anno precedente. In particolare, a giugno 2020 i trasporti sono stati 1169, stabilendo anche in questo caso un nuovo record mensile. Il volume totale delle merci trasportate in Europa è stato di 461mila teu, con un aumento del 41% rispetto al 2019. China Railway ha consegnato 367 milioni di articoli sanitari che si traducono in oltre 2,7 milioni di tonnellate dal punto di vista della massa trasportata.
Piermario Curti Sacchi