Mercitalia informa che da mercoledì 22 marzo 2023 e fino a data da destinarsi, tutti i treni che transitano sulla ferrovia del Brennero viaggiano a “prestazioni ridotte”, a causa della chiusura di tre binari ritenuti pericolanti. Quindi, oltre a eventuali ritardi dei convogli che transitano su questa linea, si possono aggiungere quelli di treni deviati a Tarvisio o addirittura cancellati. Questo evento fornisce l’occasione ad Anita di rilanciare la richiesta all’Austria di eliminare le restrizioni e i divieti di circolazione dei veicoli industriali lungo l’asse del Brennero.
In presidente dell’associazione dell’autotrasporto, Thomas Baumgartner, spiega che “tutti i trasportatori da anni cercano di utilizzare quanto più possibile la ferrovia per il passaggio al Brennero, ma a causa della saturazione della linea e dei terminali ferroviari per i trasbordi dei mezzi, non risulta ad oggi possibile un maggiore shift modale a favore della ferrovia”. Egli aggiunge che “in attesa che l’infrastruttura ferroviaria venga potenziata e che venga completata la galleria di base del Brennero, è dunque necessario che vengano eliminati gli attuali divieti di circolazione per l’attraversamento del Tirolo vigenti in Austria, al fine di garantire l’esportazione delle merci italiane in Europa”.
Le sigle dell’autotrasporto stanno conducendo da tempo una battaglia contro le restrizioni austriache e negli ultimi incontri con il ministro dei Trasporti sarebbe emersa anche la volontà del Governo d’intervenire a livello comunitario, chiedendo alla Commissione Europea l’apertura di una procedura d’infrazione nei confronti dell'Austria per violazione delle norme sulla libera circolazione delle merci.