Il primo maggio Samskip, colosso del trasporto multimodale, ha annunciato di aver eseguito con successo i primi test di un nuovo collegamento ferroviario tra Kaunas, in Lituania, e il terminal di Duisburg, di proprietà del gruppo. Il servizio sarà articolato in quattro viaggi in entrambi i sensi alla settimana e la trazione sarà affidata a Ltg Cargo, vettore ferroviario con sede a Vilnius. L’obiettivo di Samskip è ampliare l’attuale rete da e per il Mar Baltico, velocizzando il transit time con il Regno Unito, l'Irlanda, la Norvegia, la Ruhr tedesca e l'area del Benelux. Inoltre, il servizio permetterà di ridurre le distanze tra L’Europa centrale e Vilnius, capitale lituana e cuore dell’industria lituana.
Il terminal di Duisburg è infatti collegato direttamente alla rete paneuropea del gruppo e l'alta frequenza dei treni viaggianti consentirà di offrire un tempo di transito porta-porta di 9-10 giorni dalla Lituania al Regno Unito, migliorandolo di quattro giorni rispetto al precedente servizio. L’annuncio ufficiale è stato dato a poche ore di distanza dal lancio di altri servizi intermodali strategici. Samskip ha infatti aggiunto altre quattro nuove rotte da e per Duisburg, dando vita a un’ambiziosa espansione che si rivolge principalmente a importatori ed esportatori in Danimarca, Francia e Italia.
I nuovi treni collegano ora Duisburg a Padborg (Danimarca, tre volte a settimana), a Macon (Francia, quattro volte a settimana), a Padova (quattro volte a settimana) e Verona (Italia, tre collegamenti a settimana). Il terminal di Duisburg, ora più che mai, rappresenta il fulcro dei servizi ferroviari nord-sud di Samskip e, oltre ai servizi citati, offre collegamenti con la Svezia, la Polonia e i Paesi Bassi. Come dichiarato nel comunicato stampa, in un momento di crescente carenza di autisti nel settore del trasporto su strada, il gruppo olandese punta con decisione all’espansione su rotaia, riuscendo ad offrire soluzioni vantaggiose in termini di efficienza, velocità e sostenibilità.
Ogni treno ha infatti la capacità di trasportare tra i 30 e i 40 carichi unitari in modo rapido e sostenibile, garantendo un risparmio delle emissioni di CO2. Per i caricatori che spostano carichi a livello internazionale all'interno dell'UE esiste inoltre la possibilità di organizzare carichi su strada di peso da due a quattro tonnellate in più rispetto ai trasportatori convenzionali se le loro spedizioni includono una dimensione multimodale, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale del trasporto.
Il terminal tedesco di Duisburg movimenta fino a 250mila unità di carico all'anno, dispone di otto binari 720 metri di lunghezza per il trasbordo e altri due per lo smistamento. Le scansioni in entrata e uscita sono gestite mediante l’innovativo sistema Ocr ad alta tecnologia, il cui utilizzo permette l'assegnazione automatica delle priorità e massimizza i guadagni di pre-pianificazione e gestione delle eccezioni.
Marco Martinelli