Il Gruppo Ferrovie dello Stato sta programmando il potenziamento del terminal intermodale ferroviario di Pomezia Santa Palomba, che Il Polo Logistica dovrebbe completare entro il 2023. Presentando l’avvio del programma, FS ha annunciato che al termine dei lavori questo impianto di 170mila metri quadrati diventerà uno hub internazionale, uno dei cinque italiani dei quindici considerati principali nel Corridoio Scandinavo-Mediterraneo.
“Il futuro hub strategico di Roma e del Lazio rappresenterà per i trasporti intermodali un perfetto e sinergico crocevia di import ed export: da un lato la cerniera tra le aree di produzione del nord e i mercati di consumo del sud e delle isole e dall'altro il trampolino di lancio per le aspirazioni di espansione del tessuto industriale laziale verso i mercati della middle Europa”, spiega Sabrina De Filippis, amministratrice delegata di Mercitalia Logistics, capofila Polo Logistica del Gruppo FS.
Il terminal s’inserisce nei 440 chilometri di ferrovie e 270 chilometri di strade della parte laziale del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo, che comprende anche il porto di Civitavecchia e l’aeroporto di Roma Fiumicino. Oggi ha tredici binari lunghi fino a 618 metri e FS vi ha già investito negli ultimi tre anni 5,3 milioni di euro.