Intorno alle 19 di martedì 28 novembre 2023 un convoglio di Trenitalia ha investito un autoarticolato che era rimasto incastrato sulle rotaie, nei pressi di Thurio di Corigliano Rossano, in Calabria. L’impatto e il successivo incendio hanno causato la morte di una capotreno e dell’autista del veicolo industriale, mentre i dieci passeggeri del treno sono rimasti illesi. Trenitalia ha comunicato che le sbarre del passaggio a livello erano regolarmente chiuse.
La mattina del 20 novembre, i sindacati confederali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti e quelli autonomi Ugl Ferrovieri, Orsa Trasporti e Fast Confsal hanno annunciato uno sciopero di otto ore per giovedì 30 novembre 2023, dalle 9.00 alle 17.00, dei lavoratori di tutto il Gruppo FS e delle altre compagnie ferroviarie per denunciare “la fragilità di un sistema infrastrutturale dimostratosi nuovamente inadeguato per utenza e lavoratori”. In una nota, le sigle spiegano che “da anni denunciamo la pericolosità dei passaggi a livello in tutti i livelli di confronto, chiedendone la soppressione totale. Eppure, nonostante l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria abbia evidenziato il numero di incidenti e di vittime determinati da incidenti analoghi a quello odierno, i passaggi a livello in Italia sono ancora migliaia”.
La nota termina affermando che “le Istituzioni ed Rfi non si preoccupano di innalzare gli standard di sicurezza sull’infrastruttura ferroviaria, in un continuo rimpallo di responsabilità decisionali ed economiche e c’è addirittura chi progetta la privatizzazione del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, ma intanto le lavoratrici ed i lavoratori muoiono".