È ancora fresco nella memoria il ricordo dell’incidente avvenuto in Danimarca nel 2019 sull’attraversamento del Great Belt dove un treno passeggeri delle Ferrovie danesi è stato colpito dai detriti di un convoglio merci in transito causando numerosi morti e feriti. A metà gennaio 2021 si è sfiorata un’altra tragedia, sempre sullo stesso ponte. Anche in quest’ultimo caso, la causa è da ricondurre a un semirimorchio stradale non saldamente fissato a uno dei carri tasca in cui vengono trasportati su rotaia. Secondo fonti danesi, l’impresa ferroviaria DB Cargo aveva riscontrato anomalie sui perni di fissaggio altre sei volte dal momento dell’incidente nel 2019 a quello sfiorato nel 2021.
Per evitare questi rischi e accrescere la sicurezza, VTG Rail Europe, la società tedesca di noleggio carri, ha avviato la sperimentazione per dotare i propri carri a doppia tasca di un sensore messo a punto con la collaborazione di Nexxiot. Nel trasporto combinato, condizioni avverse, come vento forte, pendii ripidi o un perno impostato in modo errato, possono compromettere la sicurezza del carico se non vengono controllati attentamente. I sensori di VTG e Nexxiot, completamente esenti da manutenzione, sono in fase di test su 70 carri a doppia tasca in condizioni operative reali con carichi impegnativi. Una volta completata la sperimentazione, se i risultati saranno giudicati soddisfacenti con la conferma della validità di questa tecnologia, VTG prevede di equipaggiare la flotta di carri tasca con questo sensore a partire da novembre 2021. L’aggiornamento della flotta dovrebbe essere completato nel 2022.
La soluzione adottata da VTG e Nexxiot consente di tenere costantemente sotto controllo i perni di fissaggio dei semirimorchi ai carri ferroviari. La situazione reale è indicata da luci a led su un display fissato su entrambi i lati del carro. I dati raccolti e trasmessi dal sensore vengono caricati e gestiti dalla piattaforma digitale di VTG. Questo significa che il personale addetto alla movimentazione, i responsabili del trasporto e gli spedizionieri possono controllare lo stato del semirimorchio in tempo reale. Pertanto, la condizione del carico può essere verificata in qualsiasi momento durante il trasporto. In caso di anomalia la segnalazione del guasto o dell’irregolarità avviene immediatamente ed è possibile anche attivare comandi automatizzati.
Questa soluzione si rivela anche un vantaggio aggiunto per il personale addetto alla movimentazione dei semirimorchi, soprattutto quando si opera con scarsa visibilità e si è costretti a effettuare ispezioni locali con l’uso di torce. Tutto questo non si rende più necessario, oltre a una maggiore affidabilità nelle operazioni. L'uso della tecnologia dei sensori allarga il processo di digitalizzazione nel trasporto merci ferroviario. Questa soluzione rientra nel progetto di innovazione "Manutenzione predittiva e orientata allo stato” di VTG Rail Europe cofinanziato dall’Unione europea. VTG è impegnata anche in un progetto che sovrintende alla prova freni digitale dei treni merci con il vantaggio di veloci composizioni senza il controllo manuale.
Piermario Curti Sacchi