Il 24 maggio 2023 Hupac ha annunciato la sospensione a tempo indeterminato del collegamento ferroviario intermodale tra l’interporto di Pordenone, il cui terminal ferroviario gestisce dal 2019, e il terminal multimodale di Duisburg. Durante un incontro organizzato da Confindustria Alto Adriatico, Alessandro Valenti – che è Director Sales & Operations Shuttle Net West-Deputy CEO Hupac Intermodal – ha spiegato che i ricavi del servizio non coprono i costi.
I treni tra Pordenone e Duisburg non viaggiavano già dal 18 aprile, ma in quella occasione Hupac giustificò l’interruzione ai lavori in territorio austriaco sulla ferrovia del Tauri. Venne quindi istituito, come alternativa, un collegamento tra l’interporto di Padova e il terminal di Busto Arsizio-Gallarate, con rilancio delle unità verso l’Europa.
Ma la crisi non riguarda solamente l’interporto di Pordenone. All’Intermodal Forum, che si è svolto a Lugano il 26 maggio 2023, il Ceo di Hupac, Michail Stahlhut, ha ammesso che “il trasporto intermodale sta affrontando una fase di stagnazione” e “Hupac non sta crescendo come previsto e in molti casi non siamo in grado di fornire le elevate qualità e affidabilità che i nostri clienti giustamente si aspettano da noi”. È un problema, ha precisato, che riguarda “molti altri del settore intermodale”.
La crisi, ha aggiunto Stahlhut, è dovuta all’emergere contemporaneo di elementi negativi: un calo della domanda di trasporto, proveniente soprattutto da settori energivori come l'acciaio, la chimica e la carta; l’aumento dei costi energetici e ferroviari; i lavori sulla rete in Germania; il declino della qualità dei servizi ferroviari.
Il dirigente di Hupac ha anche avanzato cinque proposte per superare la crisi: attivare una task force per sostenere la pianificazione e la gestione dei treni intermodali lungo il corridoio Reno-Alpi; investire in riserve e buffer, in termini di binari di parcheggio, locomotori e carri; ottenere sussidi pubblici nei diversi Paesi europei; adottare sistemi per la trasparenza dei dati; adottare linee ferroviarie stabili e affidabili.