Mercitalia Rail punta a espandersi in modo flessibile seguendo l’evoluzione del mercato. La società del gruppo Fs costituita nel 2017 che gestisce il servizio di trasporto merci e logistica in Italia e in Europa, dopo i primi anni in cui ha consolidato la propria posizione, e dopo aver attraversato il lungo periodo della pandemia, investe sulla flotta e sull’operatività. Per favorire la crescita, forte comunque di un parco mezzi già significativo (700 locomotori da treno e da manovra), Mercitalia ha scelto la strada del noleggio, soluzione che offre l’opportunità di disporre di mezzi in base alle esigenze contingenti.
La ricerca sul mercato riguarda sia locomotive da treno sia carri merci specializzati. In particolare per quanto riguarda i mezzi di trazione è prevista la locazione di 14 locomotive elettriche interoperabili adatte a percorrere la rete europea in Germania, Austria, Italia, Svizzera e Olanda (da qui la codifica DAICHNL tratta dalle sigle dei rispettivi paesi). La durata del noleggio è fissata a 36 mesi con la possibilità di prorogarla per altri 24 mesi. Il contratto prevede la manutenzione full service. Strettissimi i tempi di consegna richiesti da Mercitalia: le prime quattro macchine devono essere consegnate entro metà dicembre 2021, le ulteriori dieci tra gennaio e giugno 2022.
La società del gruppo Fs si riserva la possibilità di variare durata del noleggio e consistenza del parco locato, fino ad arrivare anche all’ipotesi della restituzione anticipata dei locomotori. Oltre alle 14 locomotive DAICHNL è previsto il noleggio di altre due unità adatte in modo specifico per circolare in Francia. Per quanto riguarda il materiale rimorchiato, la ricerca sul mercato avviata da Mercitalia Rail riguarda 150 carri merci per il trasporto di rotoli di lamiere (tipo Shimmns) con un noleggio previsto per 24 mesi prorogabile per un anno con la garanzia della revisione valida per tutto il periodo della locazione. La consegna deve avvenire quasi contestualmente alla firma del contratto. Novità per il Polo Mercitalia anche sul fronte della manovra. In base a un contratto firmato nel 2020 da parte di Mercitalia Shunting & Terminal, la società ceca CZ Loko ha ormai approntato due locomotori della famiglia 744 e 741 pronti per la consegna in Italia. Ma tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 arriveranno altre tre macchine da manovra degli stessi due gruppi.
Questo apparente attivismo da parte del gruppo Fs non riceve comunque consensi unanimi. Il sindacato Fit-Cisl con un comunicato dai toni critici emesso all’inizio di ottobre 2021 affermava come la nascita del Polo Mercitalia “ha suscitato grandi aspettative, perché ci era stato presentato come una grande sfida nel campo della logistica e delle merci. Ci siamo, invece, ritrovati una serie di società, con una frammentazione eccessiva nell’ambito della filiera, senza alcun ritorno dal punto di vista dello sviluppo. Oggi il Polo conta ben sette società che non riescono a fare sinergia tra di loro, anzi, in alcuni casi sono persino in competizione le une con le altre, specie nei servizi di trazione, come pure in quelli di manovra e di terminalizzazione”.
Piermario Curti Sacchi