La ferrovia tra Cina ed Europa può servire anche al trasporto di prodotti chimici liquidi. Lo dimostra il treno che il 16 gennaio 2022 è arrivato nella piattaforma intermodale tedesca di Duisburg, viaggiando lungo la Transiberiana dopo essere partito dalla città di Changchun, posta nella Cina settentrionale. Questo collegamento nasce dalla collaborazione tra Vtg e Cosco, che entro la fine di quest’anno vogliono attivare su tale rotta un servizio regolare per prodotti chimici liquidi non pericolosi, con cadenza bisettimanale in entrambe le direzioni.
È stata scelta per la rotta transiberiana perché più vicina alla provincia di Jilin, di cui Changchun e la capitale. Il collegamento attraversa il confine tra Cina e Russia a Suifenhe, un valico che sta crescendo d’importanza perché rappresenta un’alternativa all’attraversamento del Kazakistan, che sta mostrando un elevato livello d’intasamento. Dalla Cina settentrionale il treno riduce sensibilmente i tempo di viaggio verso le destinazioni europee rispetto alla nave.
Finora il trasporto di prodotti chimici liquidi dalla Cina all’Europa è rimasto sottodimensionato rispetto alle altre tipologie perché mostra alcuni fattori di complessità. La certificazione dei tank container è piuttosto complicata e può variare da un punto di confine all’altro. Inoltre, questi contenitori richiedono tempi più lunghi per la movimentazione a terra, soprattutto in Cina, dove le norme sui prodotti chimici sono piuttosto rigorose. Infine, manca ancora un’armonizzazione della classificazione delle merci e della documentazione di trasporto tra Cina e Russia.