Il treno che collega con cinque circolazioni settimanali Fiorenzuola d’Arda (Piacenza) con Giovinazzo (Bari) svolge una sosta commerciale a Lugo (Ravenna) e può trasportare container e casse mobili, ma anche semirimorchi con sagoma P400, questi ultimi nella tratta tra l’Emilia Romagna e la Puglia. Dallo scalo pugliese, le unità di carico possono proseguire per il Sud Italia o raggiungere via mare l’Albania, la Grecia e la Turchia. Il servizio è organizzato da Lugo Terminal e svolto su rotaia da Compagnia Ferroviaria Italiana e può trasportare rifiuti e merci pericolose in regime Adr e Rid.
Con questo collegamento, Lugo Terminal potenzia la rotta adriatica, dove offre già un treno con sei partenze settimanali (che entro breve tempo diventeranno otto) tra il Quadrante Europa di Verona e il suo terminal di Giovinazzo. I clienti possono acquistare sia servizi da un terminal all’altro, sia porta-a-porta con container da 45’ High Cuba o semirimorchi a doppio profilo P386/P400 della stessa Lugo Terminal. Oltre al terminal di Giovinazzo, la società possiede quello di Lugo, che si estende su una superficie di 200mila metri quadrati con 60mila metri quadrati di magazzini raccordati.