La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato dieci bandi di gara, per un valore complessivo di due miliardi di euro, nove dei quali riguardano la costruzione di nuove strade e uno la manutenzione della pavimentazione. Sono interessate sei Regioni: Valle D’Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Calabria e Sicilia. Una delle gare riguarda l’accesso allo hub portuale di Savona, con la connessione tra l’autostrada A10. Le nuove opere sono:
Valle D’Aosta: lavori di sistemazione tra Etroubles e l'innesto autostrada per il traforo del San Bernardo. Variante agli abitati di Etroubles e Saint Oyen (importo 127.629.671,16 euro).
Emilia Romagna: sistema Tangenziale di Forlì. Collegamento viario Tangenziale Est Lotto 3° (importo: 172.854.110,33 euro).
Calabria: Statale 182 “Trasversale delle Serre” - Tronco 1° Autostrada A3 - Vazzano Lotto 1° Stralcio 2° completamento Superamento del colle dello Scornari (importo: 27.345.463,38 euro).
Lombardia: lavori di costruzione del collegamento stradale tra Samarate e il confine con la Provincia di Novara. Tratto compreso tra l'autostrada A8 e la statale 527 in Comune di Vanzaghello 1° stralcio (importo: 223.870.064,52 euro).
Liguria: viabilità di accesso all'hub portuale di Savona-Interconnessione tra i caselli della A10 di Savona e Albissola e i porti di Savona e Vado - Variante alla Statale 1 Aurelia bis nel tratto tra Savona/torrente Letimbro e Albisola Superiore Lotto di completamento (importo: 92.165.447,62 euro).
Sicilia: Collegamento viario compreso tra lo svincolo della Statale 514 "di Chiaramonte" con la S.S. 115 e lo svincolo della S.S. 194 "Ragusana". L’intervento è diviso in quattro lotti (importo complessivo: 1.434.485.348,93).
Il bando di manutenzione programmata della pavimentazione della rete stradale e autostradale riguarda le Regioni Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria. Nel dettaglio, si tratta di un accordo quadro biennale suddiviso in sedici lotti, ognuno da dieci milioni di euro. Per ciascuna regione gli investimenti sono: 30 milioni per l’Emilia-Romagna, 20 milioni per il Lazio, 30 milioni per la Lombardia, 20 milioni per le Marche, 30 milioni per il Piemonte, 20 milioni per il Toscana, 10 milioni per l’Umbria.