Un passo avanti e uno indietro. Le grandi opere ferroviarie in avanzata fase di costruzione in Austria procedono a due velocità. Oltre al tunnel di base del Brennero che rispetta in modo sostanziale il cronoprogramma (con uno slittamento di un anno in avanti già messo in preventivo), si confermano i tempi di fine lavori anche per la ferrovia ad alta capacità che collegherà Klagenfurt in Carinzia con Graz in Stiria, lungo un nuovo tracciato di 130 chilometri, di cui 47 chilometri di tunnel con oltre 100 ponti e viadotti. Questa linea conosciuta come Koralmbahn, ferrovia della Koralpe, comprende l'opera più impegnativa, il tunnel di base lungo 32,9 chilometri, il più esteso di tutta l'Austria. La conclusione dei lavori è prevista a cavallo del 2024 con l'entrata in esercizio in coincidenza con l'orario invernale nel dicembre 2025. E fin qui si tratta di conferme. Slittano in avanti invece i tempi per la ferrovia del Semmering. Originariamente le due opere avevano una previsione di apertura sostanzialmente allineata. Ora invece le ferrovie austriache, le ÖBB, ammettono ufficialmente che se ne riparlerà nel 2027. Sulla linea del Semmering, tra Gloggnitz e Mürzzuschlag è in fase avanzata di costruzione un altro tunnel di base per superare lo storico e impegnativo valico (considerato la prima strada ferrata di montagna al mondo, ora patrimonio dell'umanità Unesco). Grazie a quest'opera, il tracciato attuale lungo 41 chilometri si ridurrà a 27,3 chilometri, ma soprattutto verrà eliminato un tracciato molto acclive e sfavorevole ai traffici merci pesanti, dove ora è richiesta la doppia trazione. In combinazione tra loro, la ferrovia della Koralpe e la galleria di base del Semmering, consentiranno il transito attraverso l'intera linea meridionale austriaca da Klagenfurt a Graz e quindi verso l'area viennese e Bratislava dei treni merci a standard europeo trainati da una sola locomotiva. Sarà quindi favorito il traffico merci, in particolare quello intermodale, tra i porti dell'Adriatico attraverso Tarvisio e l'Europa del nord-est, lungo il corridoio Baltico-Adriatico della rete europea Ten-T. L'asticella dei tempi però ora si sposta in avanti al 2027, perché senza il tunnel di base del Semmering anche la Koralmbahn non potrà esprimere al meglio le proprie potenzialità.
Piermario Curti Sacchi
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!