In realtà, Autobrennero Spa e Autovie Spa erano già due società con prevalenza di enti locali, ma la loro forma societaria rendeva obbligatoria la concessione tramite gara internazionale, per non incorrere nelle sanzioni dell'Unione Europea. Le stesse leggi comunitarie consentono di evitare la gara nel caso di società pubbliche ed ecco quindi il nuovo provvedimento firmato proprio per dribblare la procedura di gara. In questo modo, infatti, il ministero dei Trasporti rispetta sia l'articolo 17 della Direttiva 2014/23/UE, sia il nuovo Codice degli Appalti che lui stesso ha stilato e che è in fase di approvazione al Senato.
Per quanto riguarda l'autostrada A22, hanno firmato il protocollo del sedici amministrazioni pubbliche che hanno quote dell'attuale gestione. Il testo prevede che lo Stato utilizzerà una parte dell'introito per completare il corridoio ferroviario del Brennero. Autovie Spa gestisce 210 chilometri, parte dei quali rientrano nell'autostrada A4. In questo caso hanno firmato le due Regioni socie, ossia Veneto e Friuli Venezia Giulia, che raccoglieranno in seguito l'adesione delle altre amministrazioni locali. Il prossimo passo sarà la stesura tecnica e la firma delle concessioni tra il ministero dei Trasporti e le nuove società pubbliche.
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