Il 26 settembre 2023 è arrivato il contrordine: la chiusura completa del traforo del Monte Bianco per la manutenzione straordinaria non è rinviata al 2024, ma inizierà alle 8.00 del 16 ottobre 2023 e durerà fino alle 22.00 del 18 dicembre. La decisione è stata presa in una riunione avvenuta tra le Prefetture italiana della Valle d’Aosta e quella francese della Haute Savoie.
Secondo la normale programmazione, la galleria stradale tra Italia e Francia doveva chiudere dal 4 settembre al 18 dicembre 2023, però il divieto al traffico pesante attivato nel traforo del Frejus a causa della frana del 17 agosto a Maurienne, sul versante francese, aveva costretto le Autorità a tenere aperto il Monte Bianco.
L’8 settembre, il ministro italiano degli Esteri Antonio Tajani annunciò che la Commissione intergovernativa stabilì il rinvio dei lavori a settembre 2024, ponendo però come condizione che quelli ritenuti necessari per la sicurezza avrebbero dovuto comunque svolti entro dicembre 2023, con chiusure solo notturne.
Il giorno successivo venne effettivamente annunciato che nell’autunno del 2023 si sarebbero svolti i lavori più urgenti in alcune notti dell’autunno 2023 e sul sito web della società Tmb, che gestisce il traforo, è comparso il calendario di sedici chiusure notturne, dal lunedì al giovedì (dalle 22.00 alle 6.00) dal 18 settembre al 15 ottobre. Ma dal giorno successivo la chiusura dovrebbe essere sulle intere 24 ore.
Aggiornamento: in una nota diffusa la mattina del 27 settembre, Tmb conferma la chiusura totale dal 16 ottobre al 18 dicembre per la “sostituzione degli elementi di impalcato stradale nella zona centrale del traforo e la sostituzione dei 76 acceleratori installati sulla volta. Oltre che per la sostituzione degli acceleratori, questa chiusura sarà utilizzata per realizzare alcuni lavori propedeutici di taglio delle solette in previsione dei prossimi lavori di sostituzione dell’impalcato stradale previsti nel 2024. Questa chiusura sarà altresì utilizzata per realizzare diverse altre operazioni di manutenzione”. La società precisa che “la data di scadenza di tutti gli abbonamenti (10 o 20 transiti) in corso di validità alla data di inizio della chiusura totale (16 ottobre 2023) sarà prorogata di tre mesi. Il prolungamento della data di validità sarà effettuato automaticamente. Non sarà pertanto necessario inviare alcuna richiesta specifica di proroga”.
Il podcast K44 ha dedicato un episodio al problema del trasporto internazionale attraverso i valichi alpini. Ve lo riproponiamo.