Il Comitato San Cristoforo di Genova ha portato alla Commissione Trasporti della Camera un esposto che chiede la restituzione dei pedaggi riscossi da Autostrade per l’Italia sulle autostrade liguri e che non stati impiegati nella manutenzione e nelle nuove opere che si era impegnata a realizzare. Questo documento è entrato nel dibattito delle concessioni autostradali, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti e la manutenzione ordinaria.
L’esposto vuole quantificare le somme incassate con i pedaggi che non sono state impiegate per compiere i lavori previsti dalle concessioni, ma che sono state usate, direttamente o indirettamente, per remunerare gli azionisti. Il Comitato San Cristoforo precisa di stare “mettendo a punto una strategia di intervento che prevede il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali legittimati a intervenire per fare chiarezza definitiva su un nodo vitale per la Liguria e per l’intero Paese”.
Il Comitato è promosso dal Comitato Zona Arancione Ponte Morandi (comitato di cittadini e imprese dei quartieri più direttamente danneggiati dal crollo del ponte), Assiterminal (l’Associazione nazionale dei terminalisti portuali), Cna (associazione di rappresentanza delle piccole e medie imprese), Trasportounito (in rappresentanza del mondo dell’autotrasporto) e USARCI SPARCI (Sindacato Ligure degli Agenti di Commercio), con il sostegno del Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi.