Il Governo spagnolo ha annunciato due importanti progetti ferroviari per potenziare le connessioni di Saragozza con il resto della Spagna e con la Francia. Questi progetti, che coinvolgono la linea Saragozza-Teruel-Sagunto e quella Saragozza-Huesca-Canfranc, rappresentano investimenti significativi per migliorare la competitività e la capacità del sistema ferroviario, con un focus particolare sulla sostenibilità e sull'integrazione europea.
Il primo progetto riguarda l'ammodernamento della linea Saragozza-Teruel-Sagunto, considerata un'arteria strategica per il collegamento tra il Mediterraneo e il nord della Spagna. Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato una gara d'appalto per nuove opere sulla linea, con un investimento totale di 37,8 milioni di euro. Questa iniziativa è guidata dal ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile, attraverso Adif, il gestore dell'infrastruttura ferroviaria.
Tra i principali interventi previsti, spicca l'ampliamento del binario di precedenza nella stazione di Cella fino a 750 metri. Questa modifica consentirà la sosta e l'incrocio di treni più lunghi, un fattore cruciale per l'ottimizzazione del trasporto merci, soprattutto considerando la connessione della stazione con la piattaforma logistica di Platea. Oltre a ciò, Adif ha assegnato contratti per l'adeguamento delle sagome e l'elettrificazione della linea Saragozza-Sagunto, con un investimento complessivo di 120 milioni di euro.
Questi lavori includono l'adattamento delle dimensioni di 19 gallerie e 45 passaggi superiori, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza e l'efficienza della linea. Per migliorare ulteriormente la tratta, sono stati stanziati 7,6 milioni di euro per interventi aggiuntivi e un milione per lo sviluppo del terminal Fuente de San Luis nel porto di Valencia, puntando a potenziare la ferrovia come mezzo di trasporto sostenibile e competitivo.
Parallelamente, il governo spagnolo sta investendo nella linea Saragozza-Huesca-Canfranc, un'infrastruttura chiave per i collegamenti tra la Spagna e la Francia attraverso i Pirenei. Adif ha messo a gara un contratto da 38,4 milioni di euro per lavori di miglioramento su questa tratta, portando l'investimento totale mobilitato per questa linea a oltre 183 milioni di euro.
Uno degli obiettivi principali di questo progetto è il ripristino del collegamento transfrontaliero tra Bedous, in Francia, e Canfranc, in Spagna. Questo permetterà di riattivare completamente la storica linea trans-pirenaica Pau-Saragozza, un importante collegamento per facilitare gli scambi commerciali e turistici tra i due paesi.
Un ulteriore elemento di rilievo è il piano di riabilitazione della stazione internazionale di Canfranc, un edificio storico in stile art déco. Il governo di Aragona ha stanziato 8 milioni di euro per restaurare questa struttura, una volta il secondo edificio ferroviario più grande d'Europa, parzialmente abbandonato dagli anni '70. Parte della stazione è stata recentemente trasformata in un hotel di lusso, contribuendo alla rivitalizzazione della zona.