La nevicata che il 4 dicembre 2020 ha causato la chiusura di alcuni tratti autostradali in Liguria, causando anche il blocco per diverse ore di tutti i veicoli lungo l’A7, ha scatenato una dura polemica tra le associazioni e i sindacati dell’autotrasporto da una parte e la società Autostrade per l’Italia dall’altra. I due fronti si accusano a vicenda di essere responsabili dei disagi. In particolare, la società autostradale afferma che i blocchi sull’autostrada sono stati causati dai veicoli industriali che sarebbero entrati dopo l’istituzione del divieto di accesso, mentre gli autotrasportatori affermano che il gestore non avrebbe svolto con diligenza la pulizia della strada.
Un nuovo capitolo di questa vertenza è stato aperto da quattro sigle dell'autotrasporto (Fita Cna, Confartigianato Trasporti, Fai Conftrasporto e Fiap) e tre dei sindacati (Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti), che il 9 dicembre 2020 hanno annunciato una manifestazione che si terrà a Genova la mattina di sabato 12 dicembre. Si svolgerà tramite un presidio dalle 10.00 alle 11.00 davanti alla Direzione del 1° Tronco Autostrade.
Nella nota unitaria, le sigle spiegano che vogliono manifestare “le criticità sofferte a causa della nevicata dei giorni scorsi, la quale ha prodotto gravi disagi alla categoria con riflessi su tutta la cittadinanza, aggravate dalle dichiarazioni effettuate sui media da parte di Autostrade, di accuse al mondo dell’autotrasporto, autisti e aziende”.
Le associazioni e i sindacati hanno anche chiesto un incontro in Prefettura “al fine di rappresentare le proprie ragioni a chiarimento di quanto Autostrade ha dichiarato, nonché per richiedere interventi urgenti alle problematiche emerse nella prima nevicata sul territorio, soluzioni indispensabili affinché l’Autotrasporto, con i loro autisti e aziende non si possano ritrovare nelle stesse condizioni del 4 dicembre 2020 a fronte di altre eventuali nevicate”.